lunedì 29 marzo 2010

Agonisti sempre


Ecco due intrusi al Campionato Sociale dei Gamber de Cuncuress, il cui fotografo si è voluto accaparrare due prestigiosi e inconsapevoli partecipanti.
Ma mai come questo!!!
Vedere obbligatoriamente, ne hanno parlato oggi Linus e Nicola

mercoledì 24 marzo 2010

La mia (corta) maratona di Roma...



Purtroppo ne ero quasi certo, anche se la speranza non era del tutto svanita... già al terzo chilometro ho cominciato a sentire il fastidio al ginocchio, ho provato tutte le posture possibili, ma una volta esaurito il kamasutra del runner senza aver trovato rimedio ho capito che non sarei andato molto lontano... infatti al settimo chilometro lungo una curva a destra ho avvertito una fitta molto forte... basta ti devi fermare... fossi stato al 37k avrei saltato su di un piede o strisciato a quattro zampe pur di finirla, ma di chilometri ne mancavano addirittura 35!... ho guadagnato con fatica per la folla che c'era il lato della strada e mi sono fermato ad aspettare i miei compagni di avventura... vai Dani grande!!!! forza Paolo vai bene così!!! Ora come raggiungo la mia borsa? Dove sono? Inutile dire che mi sentivo abbastanza pirla ad andare in giro per Roma in braghette e maglietta porticina con il pettorale della maratona a chiedere da che parte era il Colosseo... gira di quà gira di là mi trovo davanti alla stazione della metro di San Paolo fuori le mura. Entro ed elemosino l'ingresso gratis all'addetto perchè ovviamente non avevo con me neanche una moneta... Finalmente arrivo al Colosseo, ma per raggiungere il camion con la mia borsa devo fare un giro lunghissimo... morale da quando mi fermo a quando ragiungo la mia borsa passano 1.15h... il peggio però doveva ancora arrivare, non posso descrivere il morale che avevo quando vedevo le persone passare all'ultimo chilometro, ed immaginare quella sensazione unica che si prova a quel punto, totale sfinimento che ti fa dire non la farò mai più ma nel contempo immensa soddisfazione per avercela fatta... Purtroppo per poco non riesco a vedere il passaggio di Daniele, ma vedo Palo che serenamente si guadagna la sua grande soddisfazione.
Ed ora alcune considerazioni:
  • grande partecipazione, praticamente c'era un biscione continuo e folto dalle 2.50 fino alle 4.30 tanto che non si riusciva ad attraversare la strada;
  • grande emozione alla partenza con la colonna sonora presa direttamente dalla "Porticina Compilation"
  • pacco gara secondo me un po povero rispetto all'evento, buono lo zaino ma per il resto maglietta di cotone e bottiglietta d'acqua.

Ovviamente per me è stato un boccone molto amaro che non ho ancora finito di digerire, se penso a tutti i sacrifici per allenarmi ed al fatto che è stata una trasferta impegnativa sia economicamente sia per le energie spese a gestire/domare i bambini in giro per Roma...

Ora devo reimpostare la stagione, per fortuna ho scoperto di avere al lavoro una assicurazione medica ed ho già prenotato una visita specialistica per martedì prossimo.

In conclusione devo fare i miei complimenti a Daniele che considerando il percorso ha fatto un tempone (... te lo ripeto se vuoi ti passo la mia iscrizione a Milano... bella piatta e veloce...), e a Paolo che con neanche 20K di allenamento nell'ultimo mese ed i tendini del piede gonfi ha terminato quello che può a pieno diritto considerare un'impresa!

Ora recupero.

Ciccio

Una maratona tutta di testa


Sveglia alle 6.10...questa volta senza problemi di cambio d'ora legale-solare !
Ottima colazione e poi cuffiette dell'i-pod nelle orecchie mi dirigo a prendere il tram che mi porta al Colosseo.
A quell'ora per Roma ci sono solo i runner...è una bella atmosfera !
Arrivo per tempo in zona partenza (non commettendo più l'errore di Verona) e aspetto gli altri due porticinas.
Ben presto arrivano i soci e la prima cosa da fare è mettersi in coda ai wc chimici...qui la prima vittoria !
Ci si prepara, ci si mette la vaselina, si appunta il pettorale e si consegna al deposito borse il bel zainetto del pacco gara.
Via verso la partenza...ci salutiamo con Ciccio che è nella gabbia più avanti.
Quando dico gabbia non è metaforico...le alte transenne metalliche a fianco del colosseo ci fanno sentire proprio come dei leoni pronti alla battaglia nell'arena !
Alla partenza una bella coincidenza...un cartello con scritto "Forza papà ! Elisa" mi gasa da morire.
Un 5 a Dani e si parte sulle note a tutto volume di "The final countdown" che escono dagli amplificatori di RadioCassaDritta. Molto truzzo ma l'effetto fa aumentare l'adrenalina.
Siamo veramente tanti e all'inizio ci sono parecchi rallentamenti.
Al 3 km io Dani raggiungiamo i pacer delle 4 ore...lui va io resto ! Mi mancherà moltissimo Dani nel proseguio !
Al 7 km qualcuno grida "Vai Paolo !" O cazzo è Ciccio, lo guardo con uno sguardo da ebete, non riesco a dirgli niente !
Fino al 10 km non penso ad altro...sono demoralizzato dal ritiro di Ciccio, poi mi dico...un pò la devo finire anche per lui !
Sono ben agganciato ai pacer delle 4 ore...il dolore al collo del piede però è una costante sin dall'inizio e continua ad aumentare.
Verso il 16 km una curva secca immette su via della Conciliazione e...bum...davanti a noi l'imponente facciata di San Pietro...è una emozione fortissima, resa ancora più commovente dalla tanta gente.
Si passa la mezza...il dolore è forte, penso al ritiro, i pacer delle 4 ore si allontanano davanti a me.
Dal 22 al 25 km il dolore al piede si stabilizza...ma lo scarso (quasi nullo) allenamento fa comparire i primi dolori generalizzati sulle gambe.
Qui cambia la gara ! Liberato definitivamente da ambizioni sul tempo finale e con una crisi in anticipo di 8 km rispetto al solito, paradossalmente uno stato di euforia mi pervade.
Pur dolorante (i crampi sono alle porte) provo un piacere nel correre provato poche altre volte !
Al 26 km mi devo fermare a tirare i muscoli per evitare i crampi...ma piano piano proseguo ormai nella mia testa ho deciso di arrivare.
Si rientra nel centro di Roma...corro dal 30 qal 35 km meglio del previsto. Ormai alterno corsa lenta a qualche centinaio di metri camminando (solitamente in corrispondenza dei ristori e degli spugnaggi).
E' un pò che aspetto di essere ripreso dai pacer delle 4 ore e 15...la cosa non mi dispiace perchè rivedo la pacer carina notata alla partenza ! Mi prendono in piazza Navona.
Il percorso è favoloso...piazza Navona, piazza Venezia, via del Corso, Montecitorio, piazza del Popolo, piazza di Spagna, fontana di Trevi, altare della Patria, Campidoglio.
Il fondo stradale però e devastante per le gambe...sanpietrini, buche, salite e discese.
Mancano ormai due km...corro fianco a fianco con Asterix...no non è una allucinazione ma un eccentrico francese anche lui a suo modo alla conquista di Roma.
Circo Massimo e poi dopo 42 km rivedo il Colosseo...prima dell'ultima salita lo sprone di Ciccio...e via in discesa verso i Fori Imperiali.
Mi guardo intorno alla ricerca della famiglia...ahimè non ci sono !
Arrivo...Finisher anche questa volta...
Sono stanco e si vede
ma con l'orgoglio di aver dato veramente tutto
Mai come questa volta mi godo la medaglia al collo !
Ed ora alla prossima...tutti insieme !
Paolo

martedì 23 marzo 2010

Vacanze romane...

Eccoci qui mi aggiungo al post del presidente Abebe Broggi.

Gran venerdì (notte all'Umberto I per incornata di mio figlio contro un muro...

taglio in fronte...ambulanza...osservazione...annamo bbbene!!!)sabato in scioltezza (cena del maratoneta: spaghetti con polpette)

e poi domenica...domenica appunto...

partenza molto carico ma devo essere sincero quando Ciccio mi ha incitato appena dopo il suo ritiro mi son sconfortato un bel po' tanto che ho dovuto anticipare il pit stop di pancia alla mezza maratona!!Poi al rifornimento del 30Km ho assunto cicuta e sanpietrini tritati: mille volte i ponti di venezia piuttosto che l'ingresso in Roma (mannaggia a sti colli!!)

Una mancanza su tutte Paolo al mio fianco (Ciccio sarebbe stato improponibile anche se è stato con me per tutta la maratona sottoforma dei mitici cerotti salva capezzoli regalati in partenza).

Bottino: un minuto in più del solito e gran soddisfazione come sempre sotto il traguardo!!

Con la solita mano in tasca però devo dire che deambulo abbastanza bene e ho quasi voglia di fare una corsetta...

In sostanza ragazzi tenete duro riposatevi provate tutte le creme possibili e improponibili in commercio (l'ho fatto più di una volta e alla fine ti diverti), ma soprattutto pensate alla canottiera gialla che sento segnerà il rientro del gruppo al completo!!

Ci vediamo domenica veeeeero?? Valgono anche i rollerblade!!

Daniè

giovedì 18 marzo 2010

Che neanche Fidippide...




...si era allenato così poco per correre da Maratona ad Atene !


2 allenamenti per un totale di 20 km circa nell'ultimo mese non sono proprio quello che si dice un allenamento propedeutico alla Granda Gara


Spero però di non fare la fine del buon Fidippide che, arrivato ad Atene 2500 anni fa (guarda le coincidenze) al grido di Nenikékamen ("abbiamo vinto") stramazzò morente al suolo !


L'alternativa potrebbe essere correre scalzo come Abebe Bikila che 50 anni fa (guarda le coincidenze) vinse la maratona olimpica


Avanti ragazzi...sempre con il biglietto della metro in tasca !
paolo

domenica 14 marzo 2010

Esorcizziamola


Mago Oronzo, pensaci tu!

lunedì 8 marzo 2010

I runner che vengono dal semifreddo


Orario di partenza, arrivo, posteggio, tutto perfetto. Abbiamo trovato un bel posteggio a fianco del posto dove si ritiravano i pettorali.Sbrigate tutte le formalità in tranquillità e con largo anticipo. Ottima tattica posteggiare all'arrivo di Stresa. Innanzitutto come già anticiapato al presidente, sempre presente con noi, c'era un freddo bastardo con vento. Organizzazione direi ottima, compreso il tendone per cambiarsi a Verbania dove proiettavano il solito film pornogay di cui non ci siamo persi neanche una scena, visto che ci siamo rintanati dentro per quasi 1h .La BOTTA è arrivata quando siamo usciti in tenuta da gara dal tendone per consegnare le borse .... schiaffi di vento e freddo da ogni dove. In virtù della differenza dei tempi ottenuti sulla mezza il buon Pani è partito da una gabbia decisamente più avanti di me. Ciao ciao, l'ho rivisto solo al traguado.Pazienza ero in compagnia delle "casalinghe di Voghera" da cui ho attinto segreti culinari. Mi sono fatto prendere dal motto dei porticina e sono partito al grido "ALLA KENIANAAAAAAA" e senza cronometro (dimenticato a casa) ma purtroppo verso il 16 si è presentato un tizio impettito nel suo completo nero e camicia bianca e papiollon che mi ha sussurrato "il suo conto signore". il tracciato è un continuo sali e scendi non impegnativo ma alla lungha si sente, sopratutto l'ultimo salitone (300 metri tutti) piazzato tra il 20 e il 21. Anche l'uomo Pani mi ha detto che l'ha accusato. Alla fine è uscito un 1.50.26 (comunicato da Ciccio via sms) 1 sec. in più al K rispetto alla Alpin, di cui ho qualche dubbio sull'effettiva lunghezza. Questo vuol dire; o che non avere riferimenti non paga o che la Alpin era meno impegnativa o che, ipotesi più probabile, devo cambiare allenamento. Comunque uomini è bello correre a sensazione senza l'angoscia del crono. Vi riporto una perla di saggezza del presidente "E' così che si fa! Un ritorno alle origini.. L'uomo primitivo che inseguiva la preda nella steppa sconfinata" . Troppo Paolo Rock. A proposito di steppa, savana ecc. andate al link, perfettamente in sintonia con le parole del Presidente. http://www.youtube.com/watch?v=RB3rayRvvu4 ciao Uomini


Ciao Uomini,mi aggrego subito, per consolidare sulla tastiera le sensazioni di una mezza durissima. Confermo la bontà della scelta di arrivare in anticipo per sbrigare tutte le formalità con calma. Non dispero che alcuni spunti che abbiamo tratto in viaggio e soprattutto nel tendone Gay possano tradursi in scene da oscar o canzoni alla Elio. E poi i trucchi culinari provenuti dallo Chef Michele non hanno prezzo! Non so se più abbia potuto il freddo o la prossimità all'inumano sforzo di Verona, fatto sta che sin dai primi metri ho sentito le gambe parecchio dure, come se si fosse partiti dal trentesimo kilometro di una maratona. Solo dal settimo al decimo mi sono sentito davvero bene, salvo poi sentire bussare un sordo risentimentino proprio laddove il cameriere scaligero mi aveva lacerato il quadricipite nel più straziante dei crampi. Alla fine 1.36.40, comunque davanti a LinusQuesta settimana devo curare bene il recupero, se l'11 aprile voglio fare di Milano una Nairobi 2! Come sempre ho l'orgoglio di affermare di avere dato il massimo, perchè il senso vero di un pettorale appuntato alla maglia porticina è proprio questo!Stasera mi sto cullando nello stordimento di una sana stanchezza fisica e di una divertente spedizione in piena regola Porticina! Non importa che si sia Crotalo o Pavone, l'importante è correre da Uomini Alla grande, alla prossima!
Uomo Pani

Mi complimento con i nostri due portabandiere che in barba al vento gelido hanno concluso più che dignitosamente la gara...Per noi porticina rimasti alla porticina il meteo è stato abbastanza clemente, tanto che il cappottino, che per l'occasione ho tolto dalla naftalina, mi ha fatto sudare un po' troppo... In realtà chi mi ha fatto sudare è stato Daniele che ha imposto un ritmo decisamente superiore a quanto avevo previsto, tanto da chiudere 34K (25 per Daniele) alla media di 4.47, con lunghi tratti attorno a 4.30!!!!Per quelli in degenza nel reparto infermeria dico solo coraggio uomini, il vero lottatore si vede anche dalla capacità di fermarsi quando necessario... tutto si rimargina e si ricostruisce, fra poco tornete a masticare asfalto più in forma di prima!
Ciccio

martedì 2 marzo 2010

Ai confini dell'Uominitudine


Ciao Uomini, domenica prossima alla Mezza del Lago Maggiore sono previsti 2 gradi e neve sin dalla sera prima.
I Porticina selezionati, sulla scia della preparazione specifica compiuta a Bernareggio, onoreranno la gara con orgoglio e vigore, per portare in bacheca una nuova impresa che neanche Aldo Rock!