venerdì 22 marzo 2013

MARATONA DI ROMA 2013...YEAH!

Era dall’ultima Monza Resegone che non portavo a casa una gara come si deve...e davvero ne è venuta fuori una bella.

Emozionato come per una gita all’asilo partiamo con una bella indigestione di mezzi pubblici: treno metro treno metro ed eccoci nel regno del podista.
Pronti via una bella foto con Baldini, convinco Paolo a far la foto anche con Burifa se non fosse che è troppo impegnato a vendere e quindi lo snobbiamo e scegliamo “Pietrino”.


Volantini volantini e volantini: siamo iscritti con la mente a quasi tutte le manifestazioni podistiche in europa!!

Ancora metro, albergo e una piacevolissima serata cena e dolcino (e che dolcino!!!!) con i ritrovati Carlo e Roberto: tempo zero e scatta la domanda fatidica: a quanto parti domattina...maledetti runners!
La serata con i miei amichetti si chiude in maniera scoppiettante: ci appuntiamo il pettorale sulla maglia, mille seghe mentali sull’abbigliamento del giorno dopo e poi via sotto le coperte per godersi e commentare come tre pensionati Carlo Conti che presenta Rento Zero!!

Dormo tranquillo, ho ben fatto tutti i compiti e mi presento preparato alla partenza....VIA!!

E’ tutto perfetto: la compagnia, l’andatura, le gambe; so che quando perdo di vista i miei compagnucci attorno alla mezza loro mi stanno benedicendo.
Avanti così...un cavalcavia e poi lo spettacolo (la tortura) di Roma: un bel po’ di saliscendi e tanti sampietrini (dovevo dare un calcio a Pietrino il giorno prima non abbracciarlo).
Mi vengono in mente le parole che più volte ho sentito da Ciccio: metto un piede davanti all’altro e vado, se mi fermo non riparto più!
Salita, curva e 3 ore 47 minuti e 44 secondi...personale. Ben fatto!!!

Ritrovo quasi tutti all’arrivo, Carlo poi in stazione e sul treno c’è modo di brindare con spumante (io coca) e far incetta degli Italosnack.

Adesso si cambia registro...poi vi racconterò se tre è meglio di uno!!

Correte...Pedalate...Nuotate...DIVERTITEVI!!!!

P.S. Avrei potuto aggiungere foto anche di quando correvo ma la scrittona del fotografo di turno le rovinava sensibilmente, ero troppo sfatto all'arrivo e soprattutto queste testimoniano il vero spirito con cui ho corso!!