mercoledì 24 marzo 2010

La mia (corta) maratona di Roma...



Purtroppo ne ero quasi certo, anche se la speranza non era del tutto svanita... già al terzo chilometro ho cominciato a sentire il fastidio al ginocchio, ho provato tutte le posture possibili, ma una volta esaurito il kamasutra del runner senza aver trovato rimedio ho capito che non sarei andato molto lontano... infatti al settimo chilometro lungo una curva a destra ho avvertito una fitta molto forte... basta ti devi fermare... fossi stato al 37k avrei saltato su di un piede o strisciato a quattro zampe pur di finirla, ma di chilometri ne mancavano addirittura 35!... ho guadagnato con fatica per la folla che c'era il lato della strada e mi sono fermato ad aspettare i miei compagni di avventura... vai Dani grande!!!! forza Paolo vai bene così!!! Ora come raggiungo la mia borsa? Dove sono? Inutile dire che mi sentivo abbastanza pirla ad andare in giro per Roma in braghette e maglietta porticina con il pettorale della maratona a chiedere da che parte era il Colosseo... gira di quà gira di là mi trovo davanti alla stazione della metro di San Paolo fuori le mura. Entro ed elemosino l'ingresso gratis all'addetto perchè ovviamente non avevo con me neanche una moneta... Finalmente arrivo al Colosseo, ma per raggiungere il camion con la mia borsa devo fare un giro lunghissimo... morale da quando mi fermo a quando ragiungo la mia borsa passano 1.15h... il peggio però doveva ancora arrivare, non posso descrivere il morale che avevo quando vedevo le persone passare all'ultimo chilometro, ed immaginare quella sensazione unica che si prova a quel punto, totale sfinimento che ti fa dire non la farò mai più ma nel contempo immensa soddisfazione per avercela fatta... Purtroppo per poco non riesco a vedere il passaggio di Daniele, ma vedo Palo che serenamente si guadagna la sua grande soddisfazione.
Ed ora alcune considerazioni:
  • grande partecipazione, praticamente c'era un biscione continuo e folto dalle 2.50 fino alle 4.30 tanto che non si riusciva ad attraversare la strada;
  • grande emozione alla partenza con la colonna sonora presa direttamente dalla "Porticina Compilation"
  • pacco gara secondo me un po povero rispetto all'evento, buono lo zaino ma per il resto maglietta di cotone e bottiglietta d'acqua.

Ovviamente per me è stato un boccone molto amaro che non ho ancora finito di digerire, se penso a tutti i sacrifici per allenarmi ed al fatto che è stata una trasferta impegnativa sia economicamente sia per le energie spese a gestire/domare i bambini in giro per Roma...

Ora devo reimpostare la stagione, per fortuna ho scoperto di avere al lavoro una assicurazione medica ed ho già prenotato una visita specialistica per martedì prossimo.

In conclusione devo fare i miei complimenti a Daniele che considerando il percorso ha fatto un tempone (... te lo ripeto se vuoi ti passo la mia iscrizione a Milano... bella piatta e veloce...), e a Paolo che con neanche 20K di allenamento nell'ultimo mese ed i tendini del piede gonfi ha terminato quello che può a pieno diritto considerare un'impresa!

Ora recupero.

Ciccio

2 commenti:

  1. Il solito diavolo tentatore!!!
    Anche se è la prima volta che sono molto esaltato e voglioso di correre dopo una maratona...magari la mezza chissà potrebbe essere l'occasione per usare il traino Pani...mah.

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  2. Vieni vieni Daniele. Il lungo di Roma è quanto di più propedeutico a scintillare sotto la Madonnina!!

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